mercoledì 13 febbraio 2013

Le promesse di Berlusconi.


Abolizione Imu prima casa e restituzione IMU 2012 (sulla prima casa).

Gli avversari accusano Berlusconi di non essere credibile perchè non mantiene le promesse. Questa non è una promessa, ma una fregatura verso chi ha redditi bassi.
Chi non ha casa non avrebbe alcun vantaggio. Chi ha una casa di valore medio basso non avrebbe ugualmente alcun vantaggio in quanto già esente dall'Imu anche nel 2012 o ha pagato un importo non elevato che comunque non pagherebbe più dal 2013 in quanto si prevede di aumentare la quota esente e le detrazioni per figli a carico.
Il vantaggio e beneficio sarebbe invece notevole in proporzione al valore della prima abitazione per chi ha case di lusso, ville, castelli ecc. e cioè per i ricchi.

Riduzione irpef (ora ire) con istituzione di due sole aliquote: 23% per i redditi fino a 40.000 euro l'anno e 33% per  quelli oltre tale limite.

Anche quì l'accusa è quella di promettere cose che poi non verranno mantenute, senza dare il giusto rilievo alla fregatura ancora più grossa che la proposta contiene nei confronti delle persone con reddito medio basso. Tenendo presente che attualmente l'aliquota massima dell'irpef sui redditi oltre 75.000 euro l'anno è del 43%, non ci vuole molto ad immaginare lo sconto colossale (33% anzichè 43%) sulle imposte che Berlusconi intende regalare a se stesso e a chi ha un reddito superiore a 75.000 euro l'anno che provocherebbe una voragine nelle già disastrate finanze dello Stato.

Quoziente familiare.

Tempo fa questo era il cavallo di battaglia di Casini. Suppongo che il presidente Monti gli abbia spiegato che non è una cosa nè utile nè fattibile per cui lascia che ora lo cavalchi Berlusconi senza protestare. E' un altro sistema con cui vengono concessi notevoli vantaggi fiscali a chi ha redditi alti in quanto il reddito viene suddiviso tra tutti i componenti della famiglia ottenendo una notevole riduzione delle aliquote progressive in rapporto al numero dei componenti il nucleo familiare. Anche in questo caso per i redditi bassi non ci sarebbe alcun vantaggio.

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